Bando per l’erogazione di voucher alle imprese della provincia di Napoli nel settore dell’Acconciatura e dell’Estetica Codice Ateco 96.02 – Servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici
Bando per l’erogazione di voucher alle imprese della provincia di napoli nel settore dell’acconciatura e dell’estetica
Codice ateco 96.02 – servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici
Si specifica che il termine per la pubblicazione del procedimento di ammissione e di concessione è previsto per il giorno 26 novembre
Art. 1 – Finalità
S.I. IMPRESA – Azienda Speciale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli, nell’ambito delle proprie competenze istituzionali, ai sensi della riforma delle Camere di Commercio attuata con D. Lgs. 219/2016, ed in ossequio alla delibera del Consiglio di Amministrazione n. 7 del 25 Febbraio 2021, intende sostenere ed incentivare la competitività delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) della provincia di Napoli del comparto dell’acconciatura e dell’estetica – CODICE ATECO 96.02 – SERVIZI DEI PARRUCCHIERI E DI ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI, stimolandole nella crescita della competitività e professionale, attraverso la concessione di voucher formativi da utilizzare presso strutture formative con sede nella provincia di Napoli, accreditate presso la regione Campania, così come previsto al seguente art. 2.
In particolare con il presente bando si intende sostenere le imprese dei settori individuati in termini di aumento della competitività, della professionalità, anche a mezzo di attività formative, facendo ricorso allo strumento del voucher formativo per poter dare un sostegno reale alle imprese in particolar modo legate al difficile momento derivante dalla pandemia COVID 19.
Art. 2 – Ambito di intervento
Sono ritenuti ammissibili le richieste di voucher formativi interdisciplinari formulate dalle imprese di cui all’art. 1 a favore del titolare\soci, amministratore, dipendenti.
La formazione dovrà riguardare temi coerenti con l’attività svolta dall’impresa.
I voucher saranno riconosciuti per quei corsi professionali di aggiornamento, specializzazione etc., seguiti successivamente all’invio della domanda e le cui fatture siano state emesse e quietanzate dall’Ente di formazione accreditato presso la Regione Campania successivamente alla data di presentazione della richiesta di contributo.
Sono ammissibili a contributo (voucher formativi) gli interventi finalizzati alla crescita professionale, aggiornamento e specializzazione che consentano all’azienda di migliorare il proprio posizionamento sul mercato di riferimento e\o migliorare la professionalità delle risorse umane impegnate nei processi aziendali.
I percorsi formativi dovranno essere realizzati da strutture formative accreditate presso la Regione Campania che abbiano sede nella provincia di Napoli e con le quali sia stato sottoscritto un impegno di fornitura (modello A.1) al momento della presentazione della domanda del voucher. Ovvero che siano iscritte nell’elenco degli Operatori che erogano Servizi di Istruzione e Formazione Professionale della Regione Campania.
Si precisa che sarà ritenuta ammissibile una sola domanda per impresa e a favore di un unico soggetto.
Art. 3 – Risorse finanziarie e normativa comunitaria in materia di aiuti di stato
S.I. IMPRESA destina la somma di € 150.000,00 (Centocinquantamila/00) per favorire i percorsi formativi di cui all’ambito definito dall’art.2 ed alle specifiche di cui all’art.5.
Le agevolazioni previste dal presente Bando sono concesse ai sensi del Regolamento UE N. 1407/2013 della Commissione del 18 Dicembre 2013, relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis», pubblicato sulla G.U.U.E. L. n. 352 del 24/12/2013 (di seguito “Regolamento de minimis”).
S.I. IMPRESA si riserva la facoltà di:
- incrementare lo stanziamento iniziale o rifinanziare il bando
- chiudere i termini della presentazione delle domande, in caso di esaurimento anticipato delle risorse
- riaprire i termini di presentazione delle domande, in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili
- revocare per esigenze organizzative il bando senza che i potenziali beneficiari possano pretendere alcun tipo di indennizzo o pretesa risarcitoria
Art. 4 – Soggetti beneficiari
Possono beneficiare del contributo le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese (in breve MPMI così come definite dall’Allegato I del Regolamento UE n. 651/2014) del comparto dell’acconciatura e dell’estetica CODICE ATECO 96.02 – SERVIZI DEI PARRUCCHIERI E DI ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI, che posseggano, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:
- abbiano sede legale e\o unità locale, cui è riferita l’attività oggetto del contributo, iscritta al Registro Imprese/REA della Camera di Commercio di Napoli, attiva ed in regola con il versamento dei diritti camerali, secondo i criteri di cui alla Determinazione del Commissario Straordinario, con i poteri della Giunta Camerale, n. 50 del 13/05/2016 ed, inoltre, attiva al momento della presentazione della domanda di contributo;
- esercitino, in relazione alla sede per la quale si presenta la domanda di contributo, una attività economica identificata nel comparto dell’acconciatura e dell’estetica e rientrante in uno dei settori ammessi dal Regolamento de minimis;
- siano in regola con gli obblighi assicurativi e previdenziali di cui al Documento unico di regolarità Contributiva (D.U.R.C.) nel momento di presentazione dell’istanza, in quello di concessione ed in quello di liquidazione dell’ausilio finanziario;
- non siano oggetto di procedura concorsuale per insolvenza o non soddisfino le condizioni previste dal diritto nazionale per l’apertura nei loro confronti di una tale procedura richiesta dai loro creditori;
- non siano classificabili come “imprese in difficoltà”, ai sensi dell’art. 2, punto 18 del Regolamento (UE) n. 651/14;*
- non siano in stato di liquidazione volontaria;
- abbiano legali rappresentanti, amministratori, soci e/o altri soggetti tra quelli elencati nell’art. 85 del D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i. (Codice delle Leggi antimafia e delle misure di prevenzione), per i quali non sussistono cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.;
- non abbiano in corso alla data della presentazione della domanda di contributo contratti di fornitura di beni- servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio di Napoli e con l’Azienda Speciale della CCIAA di Napoli S.I. Impresa, ai sensi della Legge 7/8/2012 n. 135 di conversione con modificazioni del D.L. 95/2012;
- non siano destinatarie, nei cinque anni antecedenti alla presentazione della domanda, di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche, ad eccezione di quelle derivanti da rinuncia;
- non debbano restituire agevolazioni per le quali l’organismo competente abbia disposto la restituzione;
- non siano beneficiarie di altre agevolazioni pubbliche relative alle stesse iniziative;
I requisiti di cui al precedente elenco devono essere posseduti tutti al momento di presentazione della domanda e permanere fino alla liquidazione del contributo, essi saranno verificati dai soggetti istruttori della pratica attraverso visura camerale dell’impresa, l’interrogazione di banche dati istituzionali, regionali e/o nazionali ovvero attraverso controlli a campione sulle dichiarazioni del Legale Rappresentante.
Per il solo requisito di cui al punto relativo al DIRITTO ANNUALE, se la posizione relativa al tributo “diritto annuale” risulta non in regola al momento della presentazione dell’istanza, l’ufficio procedente potrà richiederne la regolarizzazione all’impresa concedendo un termine perentorio, pena l’inammissibilità della domanda, di 10 giorni di calendario per l’adempimento che, in ogni caso, dovrà avvenire prima della pubblicazione dell’elenco degli ammessi a contributo.
Ad ogni buon fine, al fine di velocizzare il procedimento istruttorio, prima di presentare la domanda si raccomanda di verificare la propria posizione in relazione al diritto annuale presso il competente ufficio della Camera di Commercio.
Le autocertificazioni rese circa la regolarità contributiva saranno verificate d’ufficio prima dell’ammissione al contributo, all’atto della concessione del voucher ed in sede di liquidazione del voucher.
Art. 5 – Spese ammissibili / non ammissibili-
Le spese ammissibili devono riguardare gli interventi formativi finalizzati alla crescita professionale, aggiornamento e specializzazione che consentano all’azienda di migliorare il proprio posizionamento sul mercato di riferimento e\o migliorare la professionalità delle risorse umane impegnate nei processi aziendali. rivolgersi esclusivamente
La formazione dovrà riguardare temi coerenti con l’attività svolta dall’impresa.
Le spese ammesse al contributo saranno considerate al netto dell’IVA e di eventuali altre imposte e tasse.
Per la fruizione del voucher le imprese richiedenti devono rivolgersi esclusivamente ai Soggetti iscritti alle sezioni A o B dell’Albo regionale della Campania degli operatori accreditati per i servizi di istruzione e formazione professionale.
Si precisa che le imprese non possono rivolgersi per la fruizione del voucher ad Operatori accreditati con i quali esiste un vincolo di cui all’art. 2359 “Società controllate e società collegate” o 2341 bis “Patti parasociali” del Codice Civile o agli articoli 120-123 del Testo Unico per la Finanza per le società quotate in borsa che regolano la questione dei patti parasociali, nonché della loro pubblicità. Tali società ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 costituiscono infatti un’“impresa unica”
Art. 6 – Tipologia ed entità delle agevolazioni
Le agevolazioni per le spese relative al progetto formativo ammissibile non potranno superare l’intensità massima del 70% delle spese ammesse con i seguenti limiti riferite all’importo massimo di Euro 1.150,00:
- Importo minimo dell’investimento ammesso: € 500,00
- Importo massimo del contributo concedibile: € 800,00
Art. 7 – Cessione del credito
E’ ammesso da parte dell’impresa beneficiaria la possibilità di cedere il credito pari al contributo concesso all’Ente di formazione accreditato presso la Regione Campania, il cui impegno di fornitura (modello A.1) ed il modulo di cessione del credito (modello A.2) siano stati allegati alla presentazione della domanda su Web telemaco di Infocamere.
In caso di cessione del credito, previa esclusione, il legale rappresentante dell’Ente di formazione e il legale rappresentante dell’impresa richiedente il voucher dovranno compilare e sottoscrivere digitalmente il modello “A.2” seguendone le INDICAZIONI.
ART. 8 – Presentazione delle domande
A pena di esclusione, le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov BANDO PER L’EROGAZIONE DI VOUCHER ALLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI NEL SETTORE DELL’ACCONCIATURA E DELL’ESTETICA CODICE ATECO 96.02 – SERVIZI DEI PARRUCCHIERI E DI ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI – secondo quanto sarà pubblicato sul sito web dell’ Azienda speciale S.i. Impresa.
Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo i termini indicati.
Sullo stesso sito sono reperibili le istruzioni operative per la trasmissione telematica delle domande.
Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande di ammissione al contributo.
La trasmissione telematica deve essere effettuata dal titolare/legale rappresentante dell’impresa che presenta l’istanza di contributo, ovvero da un soggetto intermediario.
Se la trasmissione viene effettuata dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente il contributo, dovranno essere utilizzate le credenziali Telemaco dell’impresa ed il legale rappresentante dovrà firmare i singoli files con il proprio dispositivo di firma digitale. Nel caso in cui il richiedente non abbia attivato un account a Telemaco (o non voglia attivarlo) questi potrà delegare un terzo soggetto all’inoltro della pratica nominandolo procuratore speciale (allegare procura alla presentazione dell’istanza), sottoscritta con firma autografa del titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, acquisita tramite scansione con firma digitale, valida, dell’intermediario; in questo caso il procuratore invierà la pratica dal proprio account Telemaco, allegando tutta la documentazione richiesta per la presentazione della domanda (art. 9 del presente bando), a pena di esclusione, firmata dal legale rappresentante o con firma digitale o in alternativa con firma autografa del titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente e poi firmata digitalmente dal delegato all’invio della pratica telematica.
L’invio della domanda può essere delegato ad un intermediario abilitato all’invio delle pratiche telematiche tramite apposito modulo di procura allegato al presente bando scaricabile dal sito web della S.I. IMPRESA all’indirizzo si-impresa.na.camcom.it – sezione BANDO PER L’EROGAZIONE DI VOUCHER ALLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI NEL SETTORE DELL’ACCONCIATURA E DELL’ESTETICA CODICE ATECO 96.02 – SERVIZI DEI PARRUCCHIERI E DI ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI.
In tal caso il modello di procura deve essere firmato digitalmente, a pena di esclusione, dal solo intermediario e deve contenere la firma autografa del titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, nonché la copia del documento di riconoscimento di entrambe i soggetti, acquisiti tramite scansione.
A pena di esclusione va allegata la seguente documentazione:
- a) MODELLO BASE generato dal sistema, che dovrà essere firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa o dal soggetto delegato;
- b) ALLEGATI AL MODELLO BASE (da salvare e scansionare), che dovranno essere firmati digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa o dal Delegato, in questo caso gli allegati tutti saranno firmati con firma autografa dal legale rappresentante:
- modulo di domanda di ammissione (MODELLO A), disponibile sul sito internet si-impresa.na.camcom.it – sezione BANDO PER L’EROGAZIONE DI VOUCHER ALLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI NEL SETTORE DELL’ACCONCIATURA E DELL’ESTETICA CODICE ATECO 96.02 – SERVIZI DEI PARRUCCHIERI E DI ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI, compilato in ogni sua parte e contenente le motivazioni dell’iniziativa da cui si evinca con chiarezza la tipologia e il costo complessivo del corso di formazione individuato che dovrà corrispondere all’importo totale del preventivo inserito presentato;
Al modello A dovrà essere allegato il modello A.1 (MODULO INDIVIDUAZIONE ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO PRESSO LA REGIONE CAMPANIA – IMPEGNO DI FORNITURA-) cioè l’impegno da parte dell’Ente di formazione con sede nella provincia di Napoli accreditato in regione Campania ad erogare il percorso formativo individuato nonché il preventivo dell’intervento formativo stesso.
Inoltre nel caso in cui l’impresa si avvarrà della facoltà prevista all’art.7 del Bando di ricorrere alla cessione del credito nei confronti dell’Ente di formazione dovrà allegare altresì, pena il mancato ricorso alla cessione stessa, il modello A.2 Atto di cessione del credito, seguendone le indicazioni.
Nel caso di pratiche inviate tramite intermediario, dovrà essere allegata, altresì, la seguente ulteriore documentazione (da salvare e scansionare):
- modulo Allegato Procura per l’invio telematico, sottoscritto con firma autografa del titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, acquisito tramite scansione e allegare i documenti di riconoscimento validi di entrambe i soggetti, con firma digitale dell’intermediario;
- tutta la documentazione richiesta per la presentazione della domanda (art. 8 del presente bando), a pena di esclusione, firmata dal legale rappresentante con il proprio dispositivo di firma digitale o firmato in maniera autografa dal legale rappresentante e digitalmente dal delegato ad eccezione del modello Base che in caso di procura va firmata esclusivamente dall’intermediario.
È obbligatoria l’indicazione di un unico indirizzo PEC, presso il quale l’impresa elegge domicilio ai fini della procedura e tramite cui verranno pertanto gestite tulle le comunicazioni successive all’invio della domanda. In caso di procura va, pertanto, indicato sul modulo di domanda il medesimo indirizzo PEC eletto come domicilio ai fini della procedura.
È ammessa per ciascuna impresa una sola richiesta di contributo ed a favore di un unico soggetto.
Qualora vengano presentate dalla stessa impresa più domande di contributo, verrà considerata ammissibile solo la prima pervenuta in ordine cronologico.
S.I. IMPRESA è esonerata da qualsiasi responsabilità derivante dal mancato ricevimento della domanda per disguidi tecnici.
ART. 9 – Istruttoria di ammissibilità / valutazione
– 9.1 Istruttoria
L’istruttoria si articola nella verifica della ricevibilità dell’istanza.
Le domande sono analizzate secondo l’ordine cronologico di presentazione.
La verifica della ricevibilità della domanda è volta a stabilire se la stessa sia stata o meno presentata correttamente sulla base dei termini e delle modalità stabiliti dal presente bando con particolare riferimento al rispetto delle modalità di sottoscrizione digitale dell’istanza, alla presenza dei requisiti soggettivi previsti dal bando per i beneficiari, ed eventualmente dell’ente di formazione che acquisisce la cessione del credito, alla completezza delle istanze proposte con riferimento alla documentazione da allegare di cui al precedente punto 8.
È facoltà dell’ufficio competente richiedere all’impresa tutte le integrazioni ritenute necessarie per una corretta istruttoria della pratica, salvo i casi di esclusione, con la precisazione che la mancata presentazione di tali integrazioni entro e non oltre il termine di 10 giorni di calendario dalla ricezione della relativa richiesta comporta la decadenza della domanda di voucher.
La concessione o il diniego del contributo richiesto sarà oggetto di motivato provvedimento da parte del Dirigente dell’Area Formazione, Comunicazione, Servizi _Camerali e Progetti di S.I. Impresa.
La pubblicazione del provvedimento di ammissione e di concessione avverrà sul sito istituzionale di SI Impresa entro i 30 giorni successivi dalla chiusura del bando ed avrà valore di notifica agli interessati.
– 9.2 Tempistica del bando
- 16 Settembre pubblicazione del bando
- 12 Ottobre apertura bando su AGEF
- 12 Novembre chiusura del bando
- 16 Novembre Pubblicazione provvedimento di ammissione e di concessione
- 31 Dicembre termine rendicontazione
– 9.3 Comunicazioni
Eventuali comunicazioni che si dovessero rendere necessarie nel corso della procedura verranno effettuate esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo che l’impresa avrà comunicato nella domanda e che deve coincidere con quello dichiarato al Registro Imprese.
L’impossibilità accertata di contattare l’impresa a mezzo PEC comporterà l’automatica decadenza della domanda di contributo.
Art. 10 – Erogazione del contributo
Il Dirigente di S.I. IMPRESA competente con propria Determinazione pubblica sul sito di S.I. IMPRESA:
- l’elenco delle domande ammesse e finanziabili;
- l’elenco delle domande ammesse non finanziabili (che superano la soglia formale e di merito prevista per l’ammissione ma non finanziate per esaurimento delle risorse a disposizione);
- l’elenco delle domande non ammesse (per mancato superamento dell’istruttoria formale e/o di merito).
Le domande “ammesse non finanziabili per esaurimento delle risorse disponibili” possono essere successivamente finanziate, fatta salva le possibilità di cui all’art. 3, comma 3 del presente Bando, nel caso in cui dalla data di approvazione della Determinazione di concessione si liberino risorse in seguito a rinunce o approvazione di decadenze dal contributo concesso. In tal caso, entro 30 giorni da questo termine, con provvedimento del Responsabile del Procedimento è approvato lo scorrimento della graduatoria.
Art. 11 – Rendicontazione e liquidazione del contributo
Il pagamento del contributo avverrà solo dopo l’invio della rendicontazione, da parte dell’impresa beneficiaria, mediante pratica telematica analoga all’istanza di contributo.
Il modello B Modulo di rendicontazione delle spese sostenute è scaricabile sul sito si-impresa.na.camcom.it – sezione BANDO PER L’EROGAZIONE DI VOUCHER ALLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI NEL SETTORE DELL’ACCONCIATURA E DELL’ESTETICA CODICE ATECO 96.02 – SERVIZI DEI PARRUCCHIERI E DI ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI, oppure dal sito internet camerale www.na.gov.camcom.it – sezione Crescita Impresa / BANDO PER L’EROGAZIONE DI VOUCHER ALLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI NEL SETTORE DELL’ACCONCIATURA E DELL’ESTETICA CODICE ATECO 96.02 – SERVIZI DEI PARRUCCHIERI E DI ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI.
La rendicontazione contiene in allegato la seguente documentazione:
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 47 D.P.R. 445/2000, firmata digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa in cui siano indicate le fatture e gli altri documenti di spesa riferiti all’iniziativa, rispondenti fedelmente, in termini di tipologia di azione, al preventivo\convenzione sottoscritta con l’Ente di formazione prodotta in sede di presentazione della domanda di contributo, con tutti i dati per la loro individuazione e con la quale si attesti la conformità all’originale delle copie dei medesimi documenti di spesa,
- copie conformi all’originale delle fatture e degli altri documenti di spesa di cui al punto 1, debitamente quietanzati;
- copia autentica dell’atto di cessione del credito a favore dell’Ente di Formazione accreditato presso la Regione Campania con sede in provincia di Napoli;
- copie dei pagamenti effettuati esclusivamente mediante transazioni bancarie verificabili (ri.ba., assegno, bonifico, etc… – per quietanza si intende copia dei documenti bancari attestanti il pagamento e, nel caso di assegno, copia dell’estratto conto da cui risulti l’addebito e copia dell’assegno o della relativa matrice).
Nel caso di cessione del credito copia del pagamento quietanzate della quota non ceduta da parte dell’ente di formazione. - dichiarazione in materia di antiriciclaggio per l’identificazione e l’adeguata verifica della clientela, ai sensi del D.Lgs. 21/11/2017 n. 231 e s.m.i. attraverso l’utilizzo dell’allegato
- fotocopia di un documento di identità in corso di validità del titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente.
- Attestazione dell’Ente di formazione della frequenza al corso e del rilascio dell’attestato
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui si autorizza alla liquidazione della parte di credito ceduto direttamente all’Ente di formazione con indicazione dei dati dell’Ente e il relativo IBAN.
- Autodichiarazione dell’Ente di formazione attestante il proprio accreditamento presso la Regione Campania con data e numero di accreditamento.
Ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella legge n. 135 del 7 agosto 2012, non sarà liquidato alcun contributo ai soggetti che, al momento dell’erogazione, risultino avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Napoli o con la propria Azienda Speciale.
Tale documentazione dovrà essere inviata telematicamente entro e non oltre il 07 Novembre 2021, pena la decadenza del contributo.
Sarà facoltà dell’Azienda Speciale richiedere all’impresa tutte le integrazioni ritenute necessarie per un corretto esame della rendicontazione prodotta, con la precisazione che la mancata presentazione di tali integrazioni, entro e non oltre il termine di 10 giorni lavorativi dalla ricezione della relativa richiesta, comporta la decadenza del contributo.
Ai fini della liquidazione del voucher, in caso di cessione del credito, tutti i requisiti oggettivi richiesti per la liquidazione dello stesso in capo al beneficiario dovranno essere rispettati anche dall’ente di Formazione cessionario.
La liquidazione del contributo sarà, altresì, subordinata alla verifica del documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) che verrà acquisito d’ufficio secondo quanto previsto dalla normativa vigente;
I contributi alle imprese saranno erogati un’unica soluzione, previa verifica del soddisfacimento delle condizioni previste dal presente bando.
Resta inteso che condizione essenziale per poter procedere all’erogazione dei predetti contributi alle imprese richiedenti sia l’avvenuta spesa e l’acquisto del corso di formazione previsto nella domanda.
In ogni caso in sede di erogazione si provvederà alla riquantificazione del contributo spettante all’impresa beneficiaria sulla base delle spese effettivamente rendicontate. In particolare qualora le spese rendicontate fossero inferiori a quelle ammesse a preventivo, il contributo sarà proporzionalmente ridotto; nel caso in cui le spese rendicontate risultassero superiori, il contributo che sarà erogato corrisponderà comunque all’importo ammesso.
Art. 12 – Controlli
Ai sensi del D.P.R. 445/2000, che disciplina la materia dei controlli delle autocertificazioni, ’Azienda Speciale SI Impresa riserva di richiedere l’esibizione dell’originale della documentazione di spesa allegata dai richiedenti o di altra documentazione aggiuntiva.
Art. 13 – Revoca del contributo
L’eventuale contributo assegnato sarà revocato, comportando la restituzione delle somme eventualmente già versate, nei seguenti casi:
- mancata erogazione del corso di formazione individuato nella convenzione\preventivo con l’Ente di formazione o difforme realizzazione dello stesso corso formativo;
- mancata trasmissione della documentazione relativa alla rendicontazione entro il termine previsto al precedente art. 12;
- sopravvenuto accertamento o verificarsi di uno dei casi di esclusione di cui al precedente art. 8;
- Erogazione del servizio formativo da parte di un Ente di formazione non accreditato presso la Regione Campania;
- il soggetto beneficiario abbia reso dichiarazioni mendaci ai fini dell’ottenimento del contributo;
- impossibilità di effettuare controlli, di cui all’art. 12, per cause imputabili al beneficiario;
- rinuncia da parte del beneficiario.
In caso di revoca del contributo le eventuali somme, erogate da S.I. IMPRESA, dovranno essere restituite maggiorate degli interessi legali.
Art. 14 – Responsabile del Procedimento
Ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i, il procedimento amministrativo di competenza della Azienda Speciale S.I. IMPRESA relativo alla presente iniziativa è assegnato al Dirigente dell’Area Formazione, Comunicazione, Servizi Camerali e Progetti di S.I. Impresa.
Informazioni e chiarimenti sui contenuti del Bando e le modalità di presentazione delle domande possono essere richiesti a S.I. Impresa all’indirizzo mail: voucher@si-impresa.na.camcom.it
Art. 15 – Valutazione dell’azione
Le imprese beneficiarie dei contributi concessi ai sensi del presente Regolamento si impegnano a fornire tutte le informazioni che S.I. IMPRESA riterrà necessarie al fine di valutare l’impatto che l’azione camerale produce sul territorio.
Art. 16 – Norme per la tutela della privacy
- Titolare del trattamento
Titolare del trattamento dei dati personali è l’Azienda speciale della Camera di commercio di Napoli, avente sede in Napoli, Piazza Bovio, 32, 80133, Napoli, PEC: si_impresa@legalmail.it, sito internet https://www.siimpresana.it/
- DPO – Data Protection Officer / RPD – Responsabile della Protezione dei Dati
Al fine di tutelare al meglio i Suoi diritti e quelli degli altri individui di cui l’Azienda speciale tratta i dati personali, nonché in ossequio al dettato normativo (art.37 del GDPR), il Titolare ha nominato un proprio DPO, Data Protection Officer (nella traduzione italiana RPD, Responsabile della protezione dei dati personali).
I dati di contatto del DPO/RPD dell’Azienda speciale sono i seguenti:
- indirizzo di posta elettronica certificata: si_impresa@legalmail.it
- indirizzo di posta elettronica ordinaria mrfurgiuele@si-impresa.na.camcom.it
- recapito postale c/o Azienda speciale “SI. IMPRESA” – Piazza Bovio, 32, 80133, Napoli
- Finalità e Basi giuridiche del trattamento
I dati personali conferiti saranno trattati esclusivamente nell’ambito del procedimento finalizzato alla presentazione e alla gestione delle domande di contributo di cui al Bando relativo al presente avviso, indetto dall’Azienda speciale, per le seguenti finalità:
- le fasi di istruttoria, amministrativa e di merito delle domande, comprese le verifiche sulle dichiarazioni rese;
- le attività relative al rispetto degli obblighi in materia di trasparenza amministrativa;
- l’analisi delle rendicontazioni effettuate ai fini della liquidazione dei voucher;
Per le finalità di cui sopra le basi giuridiche sono rappresentate, quindi, dall’art. 6, par.1, lett. e) GDPR, ossia il trattamento è svolto in esecuzione di un compito di interesse pubblico in capo al Titolare del trattamento.
Con la sottoscrizione della domanda di partecipazione, il beneficiario garantisce di aver reso disponibile la presente informativa a tutte le persone fisiche appartenenti alla propria organizzazione ovvero esterni ad essa i cui dati saranno forniti all’Azienda speciale per le finalità precedentemente indicate.
- Dati ottenuti presso terzi
Si fa presente che il Titolare potrebbe verificare la veridicità delle informazioni rese dall’impresa partecipante, anche quelle richiamate dall’art. 10 del GDPR, mediante acquisizione di dati presso altre pubbliche amministrazioni.
- Natura del conferimento dei dati e conseguenze dell’eventuale mancato conferimento
ll conferimento dei dati personali da parte del beneficiario per le finalità di cui al punto 3. costituisce presupposto indispensabile per lo svolgimento delle attività previste dal Bando in oggetto con particolare riferimento alla presentazione della domanda di contributo ed alla corretta gestione amministrativa e della corrispondenza nonché per finalità strettamente connesse all’adempimento degli obblighi di legge, contabili e fiscali. Il loro mancato conferimento comporta l’impossibilità di partecipare alla procedura per la concessione del contributo richiesto.
- Modalità di trattamento
Il trattamento dei dati personali verrà effettuato mediante acquisizione dei documenti in forma elettronica e/o cartacea, con modalità informatiche e manuali che garantiscono la riservatezza e la sicurezza degli stessi. A tale scopo il trattamento dei dati è svolto applicando costantemente misure tecniche ed organizzative di sicurezza a presidio dei rischi di perdita, di usi illeciti o non corretti e di eventuali accessi non autorizzati. I dati saranno trattati da parte dell’Azienda speciale, e dal personale appositamente autorizzato, esclusivamente per le finalità richieste.
- Soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
I dati acquisiti, nel rispetto delle regole di riservatezza e di sicurezza previste dalla normativa vigente, possono essere comunicati a soggetti appositamente autorizzati dall’Azienda speciale nonché ad altri soggetti, anche appartenenti al sistema camerale, appositamente incaricati e nominati, se necessario, Responsabili esterni del trattamento ai sensi dell’art. 28 del GDPR, appartenenti alle seguenti categorie:
- società che erogano servizi tecnico-informatici;
- società che erogano servizi di comunicazioni telematiche e, in particolar modo, di posta elettronica;
- società che svolgono servizi di gestione e manutenzione dei database del Titolare;
Alcuni dati potranno essere comunicati ad Enti Pubblici ed Autorità di controllo in sede di verifica delle dichiarazioni rese, e sottoposti a diffusione mediante pubblicazione sul sito istituzionale in adempimento degli obblighi di trasparenza ai sensi del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Resta fermo l’obbligo di S.I Impresa di comunicare i dati all’Autorità Giudiziaria o ad altro soggetto pubblico legittimato a richiederli nei casi previsti dalla legge.
- Trasferimento di dati verso paesi terzi
I dati personali non vengono trasferiti a paesi terzi al di fuori dell’Unione Europea o ad organizzazioni internazionali.
L’Azienda speciale, tuttavia, in determinati casi può avvalersi, anche per il tramite dei propri Responsabili del trattamento, di società di servizi IT e di comunicazioni telematiche, che potrebbero collocare o far transitare i dati anche in Paesi non appartenenti all’Unione Europea.
Tale trasferimento all’estero dei dati è attuato solo verso Paesi (o settori di questi) che sono stati oggetto di una decisione di adeguatezza e che, dunque, garantiscono un livello adeguato di protezione dei dati personali, oppure sulla base di clausole contrattuali tipo validate da un’Autorità di controllo europea e conformi ai modelli proposti dalla Commissione con Decisione 2010/87/UE.
- Periodo di conservazione dei dati
I dati acquisiti ai fini della partecipazione al presente Bando saranno conservati per 10 anni, salvo contenziosi in corso, in attesa di avvio delle operazioni di scarto/distruzione a norma, a far data dall’avvenuta corresponsione del contributo. Sono fatti salvi gli ulteriori obblighi di conservazione documentale previsti dalla legge.
- Diritti dell’interessato e forme di tutela
Il Regolamento (UE) 2016/679 le riconosce, in qualità di Interessato, diversi diritti, che può esercitare contattando il Titolare o il DPO ai recapiti di cui ai parr. 1 e 2 della presente informativa.
Tra i diritti esercitabili, purché ne ricorrano i presupposti di volta in volta previsti dalla normativa (in particolare, artt. 15 e seguenti del Regolamento) vi sono:
- il diritto di conoscere se l’Azienda speciale ha in corso trattamenti di dati personali che la riguardano e, in tal caso, di avere accesso ai dati oggetto del trattamento e a tutte le informazioni a questo relative;
- il diritto alla rettifica dei dati personali inesatti che la riguardano e/o all’integrazione di quelli incompleti;
- il diritto alla cancellazione dei dati personali che la riguardano;
- il diritto alla limitazione del trattamento;
- il diritto di opporsi al trattamento;
- il diritto alla portabilità dei dati personali che la riguardano;
- il diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento, senza che ciò pregiudichi la liceità del trattamento, basato sul consenso, effettuato prima della revoca.
In ogni caso, ricorrendone i presupposti, l’interessato ha anche il diritto di presentare un formale Reclamo all’Autorità garante per la protezione dei dati personali, secondo le modalità che può reperire sul sito www.garanteprivacy.it .
Informazioni operative
Riepilogo modulistica disponibile
Nel sito si-impresa.na.camcom.it – sezione BANDO PER L’EROGAZIONE DI VOUCHER ALLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI NEL SETTORE DELL’ACCONCIATURA E DELL’ESTETICA CODICE ATECO 96.02 – SERVIZI DEI PARRUCCHIERI E DI ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI è disponibile la seguente modulistica:
- Modello A domanda di ammissione,
- Modello A.1 impegno da parte dell’Ente di formazione con sede nella provincia di Napoli accreditato in regione Campania ad erogare il percorso formativo individuato,
- Modello A.2 atto cessione credito,
- Modello B istanza di rendicontazione,
- Dichiarazione antiriciclaggio,
- Modello di procura alla presentazione dell’istanza telematica,
- Attestato frequenza corso rilasciato dall’ Ente Formazione e attestato
Informazioni per il corretto invio telematico della documentazione
Per l’invio telematico è necessario:
- essere in possesso di un dispositivo per la firma digitale e di un contratto Telemacopay, la cui registrazione si ottiene seguendo le indicazioni contenute nel seguente link http://www.registroimprese.it/registra-ri e compilando l’apposito modulo base;
- collegarsi al sito http://webtelemaco.infocamere.it;
- compilare il Modello base della domanda, seguendo il percorso: Sportello Pratiche, Servizi egov, Contributi alle Imprese, Accedi, Crea Modello, Avvia compilazione;
- procedere con la funzione “Nuova” che permette di creare la pratica telematica;
- procedere con la funzione “Allega” che consente di allegare alla pratica telematica tutti i documenti previsti dal bando (firmati digitalmente, mediante l’utilizzo della firma digitale titolare/legale rappresentante)
- inviare la pratica con la funzione “invia pratica”.
Una guida invio pratica telematica sportello agef è disponibile al seguente indirizzo web: si-impresa.na.camcom.it – sezione BANDO PER L’EROGAZIONE DI VOUCHER ALLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI NEL SETTORE DELL’ACCONCIATURA E DELL’ESTETICA CODICE ATECO 96.02 – SERVIZI DEI PARRUCCHIERI E DI ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI.
Inoltre è operativo un call center al n. tel. 0492015215.
La trasmissione telematica può essere effettuata dal titolare/legale rappresentante dell’impresa ovvero da un soggetto intermediario secondo le modalità previste all’art. 8 del Bando.
Informazioni e contatti
Informazioni e chiarimenti sui contenuti del Bando e sulle modalità di presentazione delle domande possono essere richiesti a:
S.I. Impresa – Azienda speciale della Camera di Commercio di Napoli
email: voucher@si-impresa.na.camcom.it
Il Presidente
Dott. Fabrizio Luongo
FAQ
- si precisa che per il bando per l’erogazione di voucher alle imprese della provincia di Napoli nel settore dell’acconciatura e dell’estetica Codice ateco 96.02 – servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici edizione 2020\2021 non è previsto il pagamento di alcun imposta di bollo mediante modello F24
Allegati
– Bando
– Atto cessione del creditore
– Domanda di ammissione, modello A
– Modulo impegno ente di formazione, modello A1
– Modulo rendicontazione, modello B
– Procura
– Modello di dichiarazione e attestato frequenza corso
– Modello antiriciclaggio