Stante l’elevato numero di richieste di variazione pervenute e per favorire il completamento delle attività da parte degli Uffici camerali e/o dell’Azienda Speciale SI Impresa preposti all’istruttoria in tempo utile, le richieste di variazione non saranno più preventivamente autorizzate. Esse saranno valutate e verificate direttamente nella successiva fase di istruttoria delle rendicontazioni presentate e pervenute.
Con espresso avviso che saranno ammesse solo le variazioni dei fornitori e, al più, inclusivamente dei beni/attrezzature della stessa tipologia (variazioni di marca, modello, ecc.), fermo restando tutte le altre disposizioni del bando.
Il mancato riconoscimento delle variazioni effettuate comporterà anche il mancato riconoscimento delle spese con conseguente rimodulazione del contributo concesso.
In particolare si verificherà il mancato riconoscimento della variazione suddetta al verificarsi di almeno una delle seguenti condizioni:
1) mancata allegazione oltre della fattura, anche del preventivo nuovo (sottoscritto dal fornitore e firmato digitalmente dal richiedente l’ausilio, ai sensi dell’art. 8 del Bando ammodernamento 2021) in fase di rendicontazione che sostituisce il precedente presentato in fase di domanda di partecipazione al Bando;
2) variazione consistente in una modifica del progetto tecnologico;
3) variazione finanziaria che comporti una modifica superiore al 20% del singolo costo approvato, fermo rimanendo il totale dei costi ammessi nella domanda di ausilio, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di ausili finanziari, approvato con Delibera del Consiglio camerale n. 3 del 29/04/2021.