Aumentano del 2,1% le ore lavorate in agricoltura che, in base ad una analisi di Coldiretti sui dati ufficiali Istat, fa segnare una crescita di cinque volte superiore alla media dell’insieme delle attività economiche. Un dato che – sottolinea l’associazione rappresentativa del settore – conferma la vitalità del settore con quasi 568 milioni di ore lavorate nel trimestre, nonostante le difficoltà determinate dall’andamento climatico sfavorevole.
L’agricoltura offre opportunità di lavoro sia come dipendenti che per chi vuole intraprendere ed ha bisogno anche di figure altamente specializzate come i trattoristi, serricoltori, potatori e tecnici dell’agricoltura 4.0 per guidare droni, leggere dati metereologici ed utilizzare gli strumenti informatici.
Lo scorso anno, infatti, in agricoltura hanno trovato opportunità di lavoro dipendente oltre 1 milione di persone, di cui quasi uno su tre (32%) con meno di 35 anni, ma la presenza di giovani è rilevante anche alla guida delle imprese. In Italia in controtendenza solo in agricoltura cresce il numero di giovani imprenditori under 30 che negli ultimi dieci anni sono aumentati dell’12,8% contro un crollo medio del 25,2% dell’insieme dei settori economici.
Fonte: Coldiretti.
articolo realizzato da Loiralab